Il mondo della Mountain bike è sicuramente uno dei più variegati e in continuo movimento. La sua giovane età ( nasce solo negli anni settanta) e l’adattabilità dei mezzi fa sì che esistono molte categorie di MTB, con le sue caratteristiche specifiche.
Questo ha portato a tante novità, sopratutto tecnologiche che poi sono state applicate a tutto il panorama ciclistico, ma crea tanta confusione per chi si vuole approcciare a questo nuovo universo.
Questo sport si è specializzato, sono nate nuove categorie e di conseguenza sono nati diversi tipi di mountain bike, specifici per un determinato tipo di percorsi.
Con questo articolo cercheremo di mettere un po’ d’ordine presentando le varie discipline mountain bike e le diverse tipologie di bici e abbigliamento.
Cross Country (XC)
L’unica disciplina inserita all’interno del programma olimpico. Si tratta di gare ad anello su percorsi tra i 4 ed i 10 km, in circuiti creati ad hoc che vengono ripetuti per diversi giri. Sono quindi eventi molto duri, con passaggi tecnici ( roccia, discese, alberi, ecc.) e velocità elevate.
Si utilizzano mezzi creati apposta di tipo front, cioè con la sola forcella anteriore ammortizzata. Sono pensate per far esprimere al ciclista tutta la sua potenza muscolare e presentano di solito ruote da 29″ e freni a disco idraulici.
Sono bici pensate per andare forte con continuità e presentano geometrie “cattive” per avere la massima reattività durante i passaggi tecnici. Nelle top di gamma e nel professionismo troviamo naturalmente telai in carbonio, mentre nel mondo amatoriale l’alluminio fa da padrone.
La trasmissione montata su questi mezzi è molto specifica è in genere vengono sacrificati i rapporti più agili a favore di rapporti più lunghi. In genere si tratta di gruppi 2*10, con l’eccezione di alcuni riders che utilizzano 1*11 nei tracciati molto omogenei.
Cross Country Marathon (XCM)
C’è chi definisce questa disciplina delle mountain bike come “la versione sterrata delle granfondo del ciclismo su strada“.
Si tratta fondamentalmente della versione lunga del Cross Country: un percorso ad anello con passaggi tecnici con una lunghezza tra i 60Km ed i 120Km. Cambia l’approccio e la gestione delle forze, perchè si tratta di percorsi intensi ma molto più lunghi con dislivelli impegnativi (di solito tra i 2000 ed i 3000 metri) e durata che supera spesso le 4-5 ore.
Nonostante si tratta quasi della stessa categoria di MTB, i mezzi usati per le Marathon sono meno “nervose” e pensate per le tante ore in sella. Troveremo bici full-suspended, cioè con forcella anteriore ammortizzata ed un ammortizzatore al posteriore. Le ruote più utilizzate sono da 29″ ed è, come sempre, utilizzato il freno a disco idraulico.
Qui i rapporti della trasmissione sono differenti e prevedono molti più rapporti agili per affrontare al meglio il dislivello previsto, quindi troveremo gruppi 2*10.
All Mountain
Identifica un po’ quello che immagina chi non conosce le categorie MTB. Lunghe escursioni tra i sentieri di montagna, immersi nella natura e nella polvere. In realtà bisogna anche qui fare delle distinzioni, il cicloescursionista classico andrebbe definito come “trail” mentre l’All mountain è un cicloescursionismo che predilige le discese.
Ricalca un po’ le distanze e i dislivelli del Cross Country Marathion, senza però il pallino del tempo e dell’agonismo, ma con il solo obiettivo di percorrere in bici sentieri e luoghi che di solito sono prerogativa degli escursionisti.
Le tipologie di mountain bike qui è più vario rispetto le altre discipline, e dipende molto dal ciclista e dal tipo di percorsi che percorre abitualmente. Si utilizzano mezzi simili a quelli del XCM fino a telai molto più comodi e rilassati.
In media si tratta di mountain bike con ammortizzazione avanti e dietro, ruote da 27,5″ – 26″, freni a disco idraulici e telai in alluminio (carbonio nei top di gamma).
In questo tipo di bici troviamo, però, un elemento completamente diverso che è quello del reggisella telescopico tramite comando al manubrio. Permette di regolare l’altezza della sella in modo che il riders possa spostare il suo corpo ed evitare il ribaltamento nelle discese tecniche e molto ripide.
Enduro
Una categoria di MTB principalmente competitiva, si tratta di tratti cronometrati in discesa ( che è il punto forte della disciplina) susseguiti da tratti in salita senza tempo ( di solito esiste solo un tempo massimo), molto impegnativi.
Essendo la velocità e la discesa il fulcro dei tracciati, le bici saranno mezzi molto robusti, senza però accantonare del tutto la maneggevolezza e la leggerezza, vista comunque la presenza di tratti in salita.
Troviamo telai in alluminio full suspended con ruote da 26″ o 27,5″ e trasmissione monocorona a 11 velocità.